Concorso straordinario ter prove

Concorso straordinario ter prove

Le prove del Concorso straordinario ter 2023 si svolgeranno verosimilmente a partire da fine febbraio o da inizio marzo. L’11 dicembre scorso sono stati, infatti, finalmente pubblicati i bandi per la scuola dell’Infanzia e Primaria e per la scuola Secondaria di primo e secondo grado. E gli aspiranti docenti interessati avranno tempo fino alle ore 23:59 del 9 gennaio 2024 per inoltrare (solo in modalità telematica) la relativa domanda di partecipazione. 

Trovi qui la nostra Guida completa alla compilazione.

La struttura della procedura concorsuale prevede una prova orale ed una prova scritta. Per tutto il periodo di durata del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) non sarà, infatti, necessario il superamento di nessuna prova preselettiva

Con il DPCM del 15 dicembre 2023 sono stati autorizzati ulteriori 14.438 posti, che hanno portato il totale dei posti disponibili a ben 44.654

Il Concorso non è abilitante e non prevede alcuna graduatoria di idonei. 

I requisiti del Concorso straordinario 2023

I requisiti d’accesso richiesti agli aspiranti docenti per poter partecipare al Concorso straordinario ter sono:   

  • 3 anni di servizio negli ultimi 5 anni presso le scuole statali (di cui almeno uno specifico nella classe di concorso per cui si partecipa);
  • oppure 24 CFU (purché conseguiti entro il 31 ottobre 2022).

Tuttavia, gli stessi dovranno anche essere in possesso di: 

Scuola dell’Infanzia e Primaria:

  • laurea abilitante in Scienze della formazione primaria;
  • diploma di abilitazione magistrale o diploma sperimentale a indirizzo linguistico (conseguito entro il 2001/2002).
  • titolo di specializzazione sul sostegno (anche con riserva in attesa di riconoscimento).

Scuola Secondaria di primo e secondo grado:

  • laurea di accesso alla classe di concorso;
  • oppure il titolo di specializzazione per i posti di sostegno (anche con riserva in attesa di riconoscimento). 

Concorso straordinario ter prove

Come abbiamo già anticipato, le prove d’esame del Concorso straordinario ter saranno soltanto due: una prova scritta e una prova orale. Mentre non è prevista nessuna prova preselettiva

Prova scritta

La prova scritta (computer based) prevede 50 quesiti da svolgere entro 100 minuti. E sarà così strutturata:

  • 10 quesiti di ambito pedagogico;
  • 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.
  • 5 quesiti in ambito linguistico (Inglese B2);
  • 5 quesiti in ambito digitale.

I quesiti verranno somministrati ai candidati in ordine casuale e saranno composti da quattro possibili risposte, una sola delle quali corretta. 

Prova orale

La prova orale, della durata massima di 45 minuti, avrà caratteristiche diverse a seconda della tipologia di posti per la quale si partecipa (posto comune o posto di sostegno).

Posto comune:

La prova orale per i posti comuni sarà finalizzata a verificare le conoscenze e le competenze del candidato nella disciplina della specifica classe di concorso.

La stessa dovrà, altresì, accertare le competenze didattiche generali e la capacità di progettare attività didattiche efficaci. Incluso l’utilizzo delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali per raggiungere gli obiettivi stabiliti dai programmi scolastici vigenti. 

Durante la prova orale i candidati dovranno, inoltre, cimentarsi in una lezione simulata incentrata su un argomento estratto 24 ore prima dell’esame. Che avrà l’obiettivo di verificare le capacità del candidato di integrare metodologie didattiche innovative e adatte a diverse esigenze formative.

Posto di sostegno:

La prova orale per i posti di sostegno valuterà, a sua volta, la competenza del candidato nelle attività di supporto agli studenti con disabilità. Finalizzate alla creazione di ambienti di apprendimento inclusivi e alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle diverse potenzialità e tipologie di disabilità. 

Anche in questo caso, durante la prova orale verrà svolto un apposito test didattico specifico (una lezione simulata).

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