Il 12 agosto scadrà il termine ultimo di presentazione dell’istanza per l’immissione in ruolo per dirigenti scolastici. Ci sono 317 posti vacanti e disponibili per questa figura.
Il Ministero dell’Istruzione comunica, mediante un avviso, che a seguito della Graduatoria di Merito generale (disposta con decreto n. AOODPIT 1205 del 1° agosto 2019 e succ. modifiche), che per le immissioni in ruolo relative all’anno scolastico 2022/2023 risultano vuoti e disponibili 317 posti da Dirigente Scolastico. Le sedi disponibili si trovano nelle seguenti regioni: Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto.
Proprio per tali regioni è stata concessa un’autorizzazione relativa alle immissioni in ruolo da parte del Ministero dell’Economia e delle finanze e dal Ministero della Pubblica Amministrazione.
Ovviamente, il numero di posti liberi è diverso per ogni regione:
- 5 in Basilicata
- 31 in Emilia Romagna
- 21 in Friuli Venezia Giulia
- 21 in Lazio
- 4 in Liguria
- 102 in Lombardia
- 9 in Marche
- 1 in Molise
- 46 in Piemonte
- 4 in Sardegna
- 18 in Toscana
- 4 in Umbria
- 52 in Veneto
Procedura per la domanda di immissione in ruolo dirigenti scolastici
I candidati potranno indicare un ordine di preferenza tra le 13 regioni disponibili, tramite POLIS a partire dalle ore 10.00 del 9 agosto 2022 e fino alle ore 23.59 del 12 agosto 2022.
Orientativamente per il 16 agosto saranno effettuate le assegnazioni e in seguito gli Uffici Scolastici Regionali attiveranno le procedure per la scelta delle sedi.
É necessario ricordare che i dirigenti assunti a seguito della procedura concorsuale sono tenuti a permanere in servizio nella regione di assegnazione iniziale per un periodo pari alla durata minima dell’incarico dirigenziale previsto dalla normativa vigente.
Secondo quanto previsto dall‘articolo 15 del bando, i vincitori saranno assegnati ai ruoli regionali sulla base dell’ordine di graduatoria e delle preferenze espresse, limitatamente sui posti disponibili in ogni USR. I candidati che non presenteranno istanza con le modalità e nei termini previsti saranno assegnati ai ruoli regionali d’ufficio.